Grazie alle elevate competenze professionali acquisite, i nostri fisioterapisti sono in grado di svolgere in autonomia interventi di prevenzione, cura e riabilitazione attraverso l’utilizzo di terapie manuali e fisiche.
Grazie alle elevate competenze professionali acquisite, i nostri fisioterapisti sono in grado di svolgere in autonomia interventi di prevenzione, cura e riabilitazione attraverso l’utilizzo di terapie manuali e fisiche.
Roberto Mangano, titolare di Punto Salute, è un fisioterapista di trentennale esperienza. Laureato presso l’università di Pavia nel 1984 ha sviluppato le sue esperienze in tutti i campi riabilitativo, sportivo e posturale.
Fisioterapista laureato in fisioterapia presso l’Università Politecnica delle Marche nel 2016.
Specializzato in terapia manuale ortopedica, riabilitazione oncologica e traumatologia dello sport.
La riabilitazione oncologica, svolta in aggiunta al trattamento medico, offre al paziente una maggiore aspettativa di vita, la riduzione del rischio di recidive, una migliore sopportazione delle cure oncologiche e un aumento del livello di benessere percepito.
I trattamenti di riabilitazione oncologica vengono svolti anche a domicilio e sono sono basati su:
esercizio fisico terapeutico (aerobico e resistivo), rieducazione motoria (recupero funzionale), terapia manuale antalgica (massaggio, mobilizzazioni) e bendaggio multicomponente (in caso di linfedema).
Specializzata in Ginnastica Posturale e Linfodrenaggio Manuale.
Quando parliamo di Rieducazione Funzionale intendiamo un insieme di trattamenti successivi al lavoro fisioterapico che hanno come scopo il ritorno alle normali attività sportive e/o quotidiane. Ri- educare significa letteralmente educare nuovamente una funzione.
La Terapia Manuale Osteopatica (TMO) è una tecnica che valuta, previene e tratta i disturbi dell’apparato osteo-muscolo-scheletrico attraverso l’uso delle mani. La terapia manuale osteopatica utilizza la sinergia di più tecniche: Osteoarticolari (mobilizzazione e manipolazione) Muscolari e Miofasciali (stretching, rilasciamento, muscle energy, trattamento dei trigger points).Questo metodo permette all’operatore di contrastare efficacemente le alterazioni funzionali delle strutture corporee.
Il massaggio manuale consiste nel manipolare i tessuti molli a scopo terapeutico, igienico e sportivo. Nel nostro caso il massaggio ha lo scopo di preparare e o completare un programma di rieducazione. Durante un massaggio si utilizzano varie tecniche, ciascuna ha effetti diversi. I principali effetti del massaggio sono a livello circolatorio, sia linfatico che sanguino. A secondo della tecnica utilizzata si darà un aiuto al drenaggio più o meno profondo, dando benefici ai diversi tessuti (pelle, muscoli…). Altri effetti che si ottengono con il massaggio riguardano: il sistema nervoso, sedandolo o eccitandolo, su cicatrici ed aderenze, distaccandole e mobilizzandole. È da non sottovalutare l’importanza del massaggio nell’instaurare un clima di fiducia tra paziente e terapista, importantissimo per l’efficacia del trattamento. Il massaggio strumentale effettuato con apparecchi di diversa natura non potrà mai rimpiazzare la mano del fisioterapista che, sola, può sentire, giudicare ed adattarsi alle reazioni del paziente.
Il drenaggio linfatico può essere fatto sia manuale sia strumentale. Il nostro centro effettua linfodrenaggio manuale. È indicato sugli edemi degli arti superiori ed inferiori, post-traumatici, post-chirurgici, post-flebitici. Trova particolare indicazione il drenaggio linfatico manuale per la cura di diverse patologie del sistema linfatico. Si tratta di un metodo rigoroso e scientificamente collaudato. Le patologie da trattare sono: linfodrenaggio dell’arto superiore dopo mastectomia radicale,allargata stasi che possano residuare in persone che abbiano subito interventi di safenectomia o sclerosanti sulle varici,edemi,edemi post-traumatici.
La Mioibrolisi Diacutanea è una metodica utilizzata in diversi campi come: ortopedia, reumatologia, medicina dello sport, chiropratica e fisioterapia. Si rivela indispensabile in situazioni morbose di difficile trattamento che interessano soprattutto i tessuti molli. il trattamento secondo schemi collaudati da esperienze cliniche più che decennali, interviene non solo nelle classiche formazioni fibrositiche ma anche sui Trigger Points, sulle miogelosi, sulle classiche contratture muscolari e sui punti di agopuntura. La Miofibrolisi Diacutanea cosi come proposta è una metodica di straordinaria valenza terapeutica, essa si pone come un metodo di lavoro terapeutico globale e non solo del particolare. Può essere utilizzata nella maggior parte delle patologie artroreumatiche, artrosiche, sportive. Grazie alla strumentazione innovativa ideata e ottimizzata per questo trattamento è possibile percepire e localizzare la presenza di formazioni fibrose nei tessuti molli ed il trattamento risulta molto ben tollerato
Il Kinesiotaping è un metodo di trattamento messo a punto negli anni 70’, dal chiropratico giapponese kenzo Kase. E’ un bendaggio adesivo elastico con effetto terapeutico bio-meccanico. Può essere bagnato, tollerato per diversi giorni e non contiene farmaci . Queste caratteristiche lo rendono un valido strumento utilizzato non solo nel modo dello sport , ma anche da terapisti occupazionali e fisioterapisti.La particolarità del Kinesioteping è quella di agire su svariate strutture corporee come: pelle, tessuto fasciale, muscoli e articolazioni ; gli effetti dipendono della tensione e dalla direzione con cui viene applicato. Per questo motivo , chi lo utilizza , deve conoscere alla perfezione l’anatomia , le cause di una patologia ,i segreti della biomeccanica e della fisiologia articolare.
Roberto Mangano con Kenzo Kase, creatore del metodo e creatore del primo tape terapeutico
La coppettazione è una forma di terapia in cui viene creata una aspirazione locale sulla pelle con l’applicazione di tazze (cup) riscaldate, il tutto non è assolutamente invasivo.
Il Laser SUPERPULSATO costituisce il risultato di oltre 30 anni di ricerca scientifica in ambito Ospedaliero ed Universitario e rappresenta una nuova frontiera nella Laser Terapia. Il LUMIX® 3 Ultra appartiene a quegli innovativi laser multidiodici ad alta potenza con emissione C.P.S.® (Continua, Pulsata e Superpulsata) che svolgono un’efficace fotobiostimolazione nel campo della Fisioterapia, Medicina Riabilitativa, Medicina Sportiva e Ortopedia. le elevate potenze di picco (100-250 Watt) sono i fattori determinanti per raggiungere gli strati profondi di tessuto. Le elevate potenze medie permettono di ottenere un ampio coinvolgimento volumetrico della zona trattata e consentono di effettuare trattamenti molto efficaci in tempi ridotti. É importante inoltre che i laser abbiano lunghezze d’onda che rientrino nella cosiddetta “Finestra Terapeutica” nelle lunghezze d’onda da 650 a 1064 nm. Queste caratteristiche permettono al laser LUMIX® 3 Ultra di trasferire energia laser e termica a profondità tissutali notevoli.
La diatermia è una pratica che, ha proprietà curative per mezzo di un aumento della temperatura di alcune zone del corpo non superficiali. A livello microscopico la cellula è come una pila elettrica, all’interno della membrana ha carica negativa e all’esterno positiva, la differenza di potenziale energetico deve avere un valore fisso in base al tipo di tessuto. A causa di un evento infiammatorio o traumatico questa differenza può diminuire provocando un cattivo funzionamento della cellula che ostacola la guarigione. La diatermia accelera i processi riparativi delle cellule grazie all’attività stimolante esercitata sul potenziale elettrico di membrana cellulare, contribuendo così a una notevole riduzione dei tempi di recupero. Il funzionamento della macchina si basa sulla generazione di un campo magnetico ad elevata frequenza. Sfruttando l’effetto del condensatore sul corpo umano, induce nel tessuto delle correnti di “spostamento” prodotte da un movimento alternato di cariche elettriche tramite ioni (molecole con una carica positiva o negativa). Il campo di applicazione della Diatermia è essenzialmente legato alla cura dell’apparato muscolo scheletrico in Ortopedia, Reumatologia e Medicina dello Sport.
L’IPERTERMIA è l’unica Termoterapia Endogena che, utilizzando onde elettromagnetiche a specifica frequenza (Diatermia Radiativa), permette un’azione focalizzata, profonda e controllata, attraverso la misura ed il controllo della temperatura, dell’intensità e della profondità di trattamento. Trova vantaggiosa applicazione nella cura delle patologie dell’apparato locomotore. Il controllo e l’adattamento della stimolazione ipertermica consentono di attivare i più noti effetti biologici del calore: incremento del flusso ematico locale; incremento degli scambi metabolici e dell’apporto di ossigeno; rimozione di cataboliti ed essudati; diminuzione della frequenza di scarica dei recettori del dolore; aumento della estensibilità del collagene e della efficienza contrattile del muscolo; riduzione dello spasmo muscolare e degli infiltrati infiammatori; diminuzione dell’edema.
La “Elettrostimolazione” induce una contrazione muscolare applicando una stimolazione elettrica alla cute sovrastante o nelle vicinanze del muscolo stesso. I moderni elettrostimolatori possono produrre svariate forme d’onda, da selezionare in base al programma terapeutico e alle caratteristiche del muscolo da far contrarre artificialmente.
La “T.E.N.S.” è una piacevole stimolazione elettrica transcutanea dei nervi periferici con conseguente riduzione della sintomatologia dolorosa. La T.E.N.S. viene impiegata con effetti positivi in tutte le patologie, anche non dell’apparato osteo-mio-articolare, in cui si desidera ottenere un effetto antalgico.
La Paraffina Terapia è un’ottima cura per le infiammazioni articolari, appartenente alla famiglia delle termo-terapie è derivante dalla paraffina, un derivato dal petrolio formato da idrocarburi. Quotidianamente la troviamo in stato solido, ma a 53° si fonde e applicata sulla pelle in stato liquido contribuisce a dare moltissimo calore alle aree sottoposte al trattamento. Molto utile quindi nei casi di artrosi o di infiammazioni localizzate muscolari o tendinee.
Sono il risultato della trasmissione di vibrazioni meccaniche attraverso il mezzo. Al passaggio di queste oscillazioni rapidissime, il tessuto vibra in sintonia con la loro frequenza e ne riceve gli effetti sotto forma di pressione, di riscaldamento, con risultati dietermici ed azione decontratturante e stimolante dei processi metabolici e circolatori. Il trattamento ultrasonico si è dimostrato efficiente in molte patologie dell’apparato muscolo scheletrico: artrite, artrosi, borsiti, contratture, contusioni, lombalgia.
La chiropratica permette la valutazione, il trattamento e la prevenzione di disfunzioni del sistema scheletrico neuro-muscolare attraverso interventi manipolativi articolari che stimolano il rilascio di informazioni di carattere neurologico e facilitano l’omeostasi e l’auto-guarigione corporea. La tecnica della chiropratica attraverso regolazione strumentale con Stimolatore, è la seconda più utilizzata al mondo e la più remunerata negli Stati Uniti d’America; trae origine dalla scuola americana Logan. Permette di riportare in equilibrio il sistema scheletrico neuro-muscolare dell’organismo, attraverso una manipolazione eseguita da uno Stimolatore Meccanico, che permette di avere una forza predefinita ed imprimere un impulso nella direzione della correzione delle disfunzioni articolari. Indicato per il trattamento delle restrizioni biomeccaniche, dei disturbi posturali e del dolore acuto e cronico, con l’aiuto di un piccolo strumento che produce una spinta leggera ma efficace, sufficiente per apportare la giusta modificazione terapeutica al paziente. Permette impostazioni specifiche predeterminate, promuovendo l’attivazione di micro movimenti, che provocheranno la liberazione di restrizioni articolari attraverso piccoli impatti su punti specifici.